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Il tragitto è Completamente sterrato quasi sempre pianeggiante, con alcuni attraversamenti di strade trafficate, dove occorre prestare molta attenzione. Il sentiero parte dal campo sportivo di Cardano al Campo e dapprima descrive un anello che attraversa il Ponte Verde ed i boschi di Robinia, Quercia rossa, Prugnolo tardivo, Nocciolo e Biancospino, in un’area che fu teatro di episodi della seconda guerra mondiale, come testimoniano i resti di una probabile cucina da campo tedesca. Tornati al campo sportivo, si imbocca un sentiero che attraversa la zona del “Ciglione” di Malpensa, area forestale che costituisce un filtro tra gli insediamenti urbani e…
Il tragitto è sterrato quasi sempre pianeggiante, con alcuni attraversamenti di strade trafficate, dove occorre prestare molta attenzione. Il sentiero parte dal campo sportivo di Cardano al Campo e dapprima descrive un anello che attraversa il Ponte Verde ed i boschi di Robinia, Quercia rossa, Prugnolo tardivo, Nocciolo e Biancospino, in un'area che fu teatro di episodi della seconda guerra mondiale, come testimoniano i resti di una probabile cucina da campo tedesca. Tornati al campo sportivo, si imbocca un sentiero che attraversa la zona del "Ciglione" di Malpensa, area forestale che costituisce un filtro tra gli insediamenti urbani e l'aeroporto.…
Il sentiero si sviluppa principalmente nel territorio di Casorate Sempione. L'itinerario è percorribile sia a piedi sia in mountainbike e non presenta particolari difficoltà. L'accesso al sentiero è possibile da tre entrate: via Cacciatori (Casorate Sempione) presso il centro di raccolta differenziata; via Isonzo (Casorate Sempione); Via Molino Secco di Somma Lombardo. Si attraversano boschi caratterizzati dalla presenza di Pino Silvestre, Farnia, Acero, Robinia, e tra gli arbusti Sambuco, Biancospino e Nocciolo. Oltre alla flora e alla fauna presenti, si evidenzia nei pressi di Somma Lombardo la vecchia pista dei tedeschi, che risale alla seconda guerra mondiale. Si tratta di…
L'itinerario, immerso nel bosco e costeggiato da corsi d'acqua, parte dalle opere Villoresi (presa dei canali e diga detta del "Panperduto"), dove si può osservare un'antica conca di navigazione oggi in disuso. Proseguendo, si costeggia il bacino di presa dei canali su strada asfaltata. Attraversato il ponte, si osserva un'altra conca di navigazione in disuso e si imbocca uno stretto sentiero sterrato che costeggia l'acqua. Qui la vegetazione comprende Farnia, Robinia e specie tipiche delle zone umide, quali il Pioppo e il Salice. Giunti alla spiaggia del Fogatore, la si attraversa per immergersi nuovamente nel bosco e raggiungere infine il…
Descrizione non disponibile.
La Zelata è una frazione di Bereguardo, da cui dista solo un paio di chilometri. E' un piccolo centro abitato appartenente alla cosiddetta Campagna Soprana di Pavia. Della Zelata, che sin dal XII secolo era nota come "Celata", fanno parte la cascina omonima e il Vecchio Mulino, ora in disuso, ma in buono stato di conservazione, posto nella parte più bassa della frazione alla confluenza della Roggia del Molino con la Roggia Gambirone. Uscendo dalla Zelata e percorrendo l'anello in senso orario ci si addentra in un ambiente aperto, ricco di punti di osservazione panoramica e da qui si può…
Descrizione non disponibile.
I percorsi naturalistii che si snodano nell’area dei Geraci, genericamente chiamati Anelli dei Geraci (AG), permettono di scoprire lanche silenziose e boschi tipici delle zone umide delle sponde del Ticino. Percorrendo i sentieri si potranno ascoltare i suoni del bosco e il canto dei numerosi uccelli presenti.Il Centro Parco è situato in una zona strategica della tenuta “Geraci”, perché è situata a pochi minuti di cammino dal fiume, in adiacenza ad un bellissimo fontanile e al Display Garden ed è baricentrica rispetto agli itinerari che permettono di scoprire gli ambienti più interessanti dell’area. Due edifici compongono il Centro Visitatori, l’edificio…
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