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Abbandonata all'altezza di Abbiategrasso la dorsale Sesto-Pavia sul lato sinistro del Ticino e attraversato il ponte sul fiume, si può raggiungere Vigevano, città ducale da cui ha inizio la dorsale ovest che permette di raggiungere il Po, mantenendosi sul lato destro del Ticino. Di origine longobarda Vigevano era già, nel basso medioevo, città fortificata e assolutamente strategica rispetto l'intera valle del Ticino. Essa, infatti, divenne oggetto di contesa tra le rivali Pavia e Milano e rimase a lungo sotto il dominio delle famiglie Visconti e Sforza. Testimonianza della sua ricchissima storia è il Castello Sforzesco che, grazie ad una poderosa…
Percorso molto lungo da affrontare preferibilmente in bicicletta, quasi tutto Completamente asfaltato, con qualche tratto su strade aperte al traffico. Il sentiero, parte da Sesto Calende e nel suo primo tratto costeggia il fiume Ticino su una strada comunale. Lungo il fiume si possono osservare Germani reali, Gallinelle d'acqua, Svassi, Folaghe, Aironi e Gabbiani. Da Somma Lombardo si prosegue lungo le alzaie del canale Villoresi e del Naviglio Grande. Arrivati ad Abbiategrasso, il Naviglio Grande e la sua strada alzaia deviano uscendo dal Parco del Ticino, addentrandosi nel territorio del Parco Agricolo Sud Milano . Il percorso si conclude nella…
Il sentiero Sesto-Pavia è senza dubbio il più lungo ed affascinante itinerario presente all'interno del Parco Ticino. Esso, infatti, costituisce una dorsale longitudinale che solca il Parco da Nord a Sud rimanendo sempre a ridosso del fiume Ticino, in sponda sinistra, dall'uscita dal Lago Maggiore sino alla sua confluenza con il fiume Po. Un percorso di oltre 100 km che ci consente di apprezzare come la Valle del Ticino cambi costantemente dal punto di vista paesaggistico, sia per l'intervento umano, sia per la naturale azione di modellamento del fiume.Nella parte settentrionale della dorsale Sesto-Pavia sono apprezzabili i tipici ambienti prealpini,…
Il percorso è costituito da un anello attorno ad un ex lago di cava ora trasformato in un ambiente ospitale per uccelli acquatici quali Aironi, Germani e Folaghe. La riqualificazione ambientale, operata dal Parco del Ticino, ha riguardato anche tutta l'area circostante, con interventi di salvaguardia e miglioramento delle sponde fluviali, dei boschi e di una pila di ponte romano poco distante dal laghetto.
Il percorso unisce la località Tre salti in comune di Turbigo all'Area Ex Vita Mayer presso il ponte di Turbigo, si snoda in direzione Nord-Sud, costeggiando per lunghi tratti il Ticino per poi immergersi, di tanto in tanto, nei boschi che si affacciano sulle sue sponde.Partendo da Nord in località Tre Salti, a piedi o in bicicletta, si incontra subito il ponte sospeso che permette di attraversare il canale scaricatore della Centrale Termoelettrica Enel di Turbigo. Si tratta di un ponte sospeso in acciaio e legno di lunghezza circa 70 m sospeso a 8 m dall'acqua. L'attraversata è avventurosa, ma…
Alle porte di Pavia, a ridosso del Canale Gravellone (originariamente ramo secondario del Ticino), si trova il Bosco Negri, zona naturalistica di interesse botanico-forestale, inserita tra la periferia della città e le aree destinate all’'agricoltura. Il bosco, che copre una superficie di circa 30 ettari, assume importanza come oasi di sosta e rifugio per molte specie faunistiche; oltre a diversi mammiferi (Lepri, Scoiattoli e Ricci) vi si trovano numerosi anfibi, tra i quali i più diffusi sono: la Rana verde, la Rana dalmatina, la Rana di lataste, il Rospo smeraldino, la Raganella e il Tritone crestato. L'’ornitofauna è molto ricca…
Il percorso parte da Osmate e sale lungo il colle attraversando un bosco in cui è possibile osservare la tipica vegetazione delle colline moreniche, con prevalenza di Castagni e presenza di Pini Silvestri, Querce e Betulle, mentre è da notare la scarsa presenza di specie esotiche quali la Robinia e il Prugnolo Tardivo, segno di una buona conservazione di questo bosco. Giunti sulla sommità, il percorso prosegue scendendo in un ambiente molto simile al precedente. In territorio di Lentate Verbano, tra i boschi si cela un masso erratico scolpito, chiamato "Sass de la Pedana".
L'itinerario interessa un comprensorio agricolo-forestale con percorsi sterrati e tratti fangosi. Partendo dal Santuario della Madonna della Ghianda, Somma Lombardo, si attraversano ampi prati bagnati da piccole risorgive. Il sentiero prosegue tra alberi di C L'itinerario interessa un comprensorio agricolo-forestale con percorsi sterrati e tratti fangosi. Partendo dal Santuario della Madonna della Ghianda, Somma Lombardo, si attraversano ampi prati bagnati da piccole risorgive. Il sentiero prosegue tra alberi di Castagno, Quercia, Carpino e Robinia, alcuni di grandi dimensioni tanto che l'itinerario è anche conosciuto come la -passeggiata fra i giganti-. Si raggiunge poi la palude Pollini (etimo: acqua scura), luogo…
L'anello delle 8 Cascine è un itinerario posto nelle vicinanze di Vigevano, città le cui origini risalgono all’'alto Medioevo. Nata come borgo fortificato, merita una visita per le antiche vestigia storiche, tra cui spiccano la bellissima Piazza Ducale, realizzata dal Bramante e giudicata fra le più belle d’Italia, ed il complesso del Castello Visconteo, dove soggiornò e lavorò, al soldo di Ludovico il Moro, Leonardo da Vinci. Inoltrandosi nella campagna si incontra il Sentiero delle 8 Cascine, un percorso interamente pianeggiante che si sviluppa tra marcite e risaie, toccando insediamenti agricoli che hanno segnato lo sviluppo agrario dell’'intera Lomellina. Lungo…
L'itinerario si sviluppa nei pressi della frazione Belcreda di Gambolò, a pochi chilometri di distanza dalla Sforzesca (frazione di Vigevano); per percorrerlo si prende la stradina asfaltata che porta a Molino d’'Isella. Il paesaggio che si osserva è costituito da un mosaico in cui si distinguono i salti di livello generalmente caratterizzati da boschetti di esotiche, mentre sui terrazzi trovano posto le coltivazioni agricole, prevalentemente mais e riso, delimitate da canali con rive vegetate. Fuori dall’'abitato di Belcreda l'’itinerario si inoltra in aree prettamente agricole, costeggiando il punto di incontro delle due rogge più importanti della zona: la Roggia Nuova…
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